Certificazione BRC_IFS
BRC / IFS la certificazione per l’estero
Ideata dalla G.D.O. Grande Distribuzione Organizzata per i propri fornitori
Le catene di fornitura e le reti di distribuzione sempre più eterogenee hanno potenziato la richiesta di garanzie di qualità e di sicurezza alimentare con lo scopo principale di tutelare il consumatore finale.
In riscontro a questo interesse crescente, la grande distribuzione organizzata si è fatta ideatrice a livello internazionale di standard elevati in termini igiene e qualità, richiedendo la totale applicazione da parte dei propri fornitori di prodotto o servizio.
Questi standard, quali BRC/IFS , impongono il monitoraggio e la verifica attraverso metodiche di lavorazione e produzione ed il rispetto di requisiti igienici lungo l’intera catena di distribuzione, garantendo in questo modo la totale sicurezza degli alimenti e gestione rapida dei rischi, qualora dovessero presentarsi come il richiamo dei prodotti/lotti dal mercato.
In questo processo tutti gli attori come: fornitori, produttori, trasportatori hanno l’obbligo oltre al dovere morale di adempiere.
Le aziende che vogliono andare sui mercati internazionale non possono esimersi dall’adozione di almeno uno di questi standard.
Le norme BRC e IFS fanno parte di quei schemi internazionali nutriti con l’obiettivo di equilibrare, a fronte di principi comuni, i diversi standard accettati dalla grande Distribuzione della comunità europea.
Lo standard BRC ( British Retailer Consortium) è sorto in Inghilterra, dove da anni è ormai diventato istituzionale.
La certificazione IFS ( International Food Standard, è invece uno standard equivalente diffuso però, in questo caso, dai più apprezzabili big della Grande Distribuzione tedesca, francese ed italiana.
Questi due standard prevedono, inoltre, audit di certificazione di terza parte da parte di Organismi accreditati.
Con le recenti edizioni aggiornate, le due norme si sono conformate, semplificando l’iter per la certificazione congiunta BRC/IFS.
Quali sono le novità introdotte dalle recenti revisioni degli standard?
La versione 6 in vigore per la IFS food del 6 aprile 2014 non vi sono variazioni.
Per la BRC Global Standard for Food Safety a Gennaio 2015 è stato pubblicata la versione 7 dello Standard, per allineare le principali richieste emerse negli ultimi anni, in virtù dei nuovi regolamenti Europei che hanno introdotto le regole per gli allergeni l’etichettatura.
Ma esistono benefici ottenendo la Certificazione BRC/IFS?
La risposta è Si.
Una notevole trasparenza nella gestione e un aumento della fiducia da parte dei consumatori
Agevolazione nelle fasi di produzione
la possibilità di accedere ai mercati nella maggior parte dei Paesi europei
Evidente approccio costante per la Sicurezza Alimentare.
Relazioni più sinergiche e consolidate con i propri Fornitori
Riscontro dei processi interni e riduzione dei rischi
FAQ – DOMANDE FREQUENTI
Quali sono le differenze tra BRC e IFS?
Gli standard BRC/IFS sono progettati per riscontrare le buone prassi dei fornitori della G.D.O.
L’ iter di certificazione ha lo stesso scopo ma con percorsi diversi per ottenerla.
Hanno i due schemi denominatori comuni quali un piano di autocontrollo, un sistema di qualità, Pre-requisiti, la tutela e la gestione dei luoghi di lavoro e degli operatori/lavoratori , diversi controlli di processo e di prodotto , ma la metodologia per definire la conformità è determinato in due modi differenti.
Lo standard BRC considera lo schema per gradi di conformità A ,B,C, lo standard IFS adotta un sistema di valutazione con punti e percentuali.
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