la valutazione dei rischi per i campi elettromagnetici e la sicurezza dei lavoratori

Valutazione dei Rischi dai campi elettromagnetici 

Con il Decreto legislativo del 01 agosto 2016, n° 159 di recepimento della direttiva 2013/35/UE  (Direttiva EMF) è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 agosto ed entrato in vigore il  2 settembre 2016, l’obbligo di valutazione dei rischi da campi elettromagnetici ove presenti.

La letteratura e la continua ricerca scientifica, hanno dimostrato  che i  CEM (campi elettromagnetici) possono causare dei seri rischi per la salute a chi sia esposto,  quando i valori limite vengono superati.

Il datore di lavoro, per il principio di prevenzione, nel corso della valutazione dei rischi, deve raccogliere e analizzare le informazioni sui CEM ove presenti nell’ambiente di lavoro con i livelli di azione  ed i valori limite di esposizione previsti dalla direttiva.

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Uno dei più evidenti effetti biologici dei CEM campi elettromagnetici  è e rimane il surriscaldamento del tessuto corporeo.In particolare nelle prossime immagini gli effetti facilmente visibili dopo aver sostenuto una lunga conversazione con l’utilizzo del telefono cellulare, l’ immagine termografica evidenza i tessuti prima (A) e dopo (B) una telefonata di circa  15 minuti con il cellulare.

 Ma quali sono le altre principali sorgenti di CEM senza-titolo-3?

Gli effetti  ed i danni generati dall’esposizione a determinati campi elettromagnetici sull’organismo umano dipendono da diversi fattori e non solo dall’intensità ma in particolare dalla loro frequenza.

campi-elettromagnetici

 

 

 

 

 

 

I trasmettitori radiotelevisivi,i radar,i telefoni mobili, e tanti altri producono campi elettromagnetici a radiofrequenza, bassa, media, alta. Figura 2.1 Anche qui gli effetti dei campi elettromagnetici.

 

 

Alcuni macchinari e impianti che richiedono la valutazione dei rischi ai campi elettromagnetici CEM 

Gli apparecchi elettromedicali per applicazioni con radiazioni elettromagnetiche o di corrente tra cui:
  1. Stimolatori magnetici transcranici
  2. Apparati per magnetoterapia
  3. Tomografi RMN
  4. Diatermia ad onde corte o cortissime
  5. Elettrobisturi
 Elettrolisi industriale
Saldatura e fusione elettriche
Tutti gli apparecchi elettromedicali che utilizzano sorgenti RF con potenza media emessa elevata “>100 mW” Riscaldamento a induzione
Sistemi elettrici per la ricerca di difetti nei materiali Riscaldamento dielettrico a MW  e RF
Radar Saldatura dielettrica
Trasporti azionati elettricamente: treni e tram Magnetizzatori-Smagnetizzatori industriali
Forni industriali a microonde e Essiccatoi  Attivatori  e disattivatori magnetizzati nei sistemi antitaccheggio – grandi cancellatori dei nastri
L’ antenna delle stazioni radio/base “In particolare per gli addetti all’ installazione e manutenzione” Specifiche lampade attivate a RF
Reti di distribuzione dell’energia elettrica nei luoghi di lavoro in situazioni non giustificabili  

Prescrizioni per le valutazioni specifiche dei campi elettromagnetici relative ad attività lavorative, apparecchiature e luoghi di lavoro comuni

Tipo di apparecchiatura o luogo di lavoro

Valutazione richiesta per i

Lavoratori non       particolarmente        a rischio* Lavoratori          particolarmente         a        rischio (esclusi quelli  con dispositivi  impiantabili                      attivi)  Lavoratori    con dispositivi impiantabili attivi
Telefoni senza filo (comprese le stazioni base per telefoni senza filo DECT) — luoghi di lavoro contenenti No No No
Telefoni cellulari — utilizzo di No No
Telefoni cellulari — luoghi di lavoro contenenti No No No
Dispositivi di comunicazione senza fili (per esempio Wi-Fi o Bluetooth) comprendenti punti di accesso per WLAN — utilizzo di No No
Dispositivi di comunicazione senza fili (per esempio Wi-Fi o Bluetooth) comprendenti punti di accesso per WLAN — luoghi di lavoro contenenti No No No
Ufficio
Apparecchiature audiovisive (per esempio televisori, lettori  DVD) No No No
Apparecchiature audiovisive contenenti trasmettitori a radiofrequenza No No
Apparecchiature di comunicazione e reti  cablate No No No
Computer  e  apparecchiature informatiche No No No
Termoventilatori, elettrici No No No
Ventilatori elettrici No No No
Apparecchiature per ufficio (ad esempio fotocopiatrici, distruggidocumenti, aggraffatrici a funzionamento elettrico) No No No
Telefoni (fissi) e fax No No No
Infrastrutture (immobili e terreni)
Sistemi di allarme No No No
Antenne per stazioni base, all’interno della zona di esclusione destinata all’operatore
Antenne per stazioni base, all’esterno della zona di esclusione destinata all’operatore No No No
Utensili da giardino (a funzionamento elettrico) — utilizzo di No No
Utensili da giardino (elettrici) — luoghi di lavoro contenenti No No No
Apparecchi per il riscaldamento (elettrici) per il riscaldamento dell’ambiente No No No
Apparecchi domestici e professionali, per esempio frigoriferi,  lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, forni, tostapane, forni a microonde, ferri da stiro, a condizione che non contengano dispositivi di trasmissione come WLAN, Bluetooth o telefoni cellulari No No No
Apparecchi di illuminazione, per esempio illuminazione di interni No No No

 

Scarica la la guida completa ai Campi elettromagnetici Guida

 

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